Toscana

Patrizia Cencioni

Il buon vino di Montalcino e la passione di tre donne eccezionali

Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino

Un'azienda a conduzione familiare, tutta al femminile, guidata dal 1989 da Patrizia Cencioni assieme alle figlie Annalisa e Arianna. Tre donne eccezionali, che con determinazione portano avanti l'eredità di un’antica azienda di Montalcino creata negli anni 50 dal nonno Giuseppe Cencioni, uno dei fondatori del Consorzio del Brunello di Montalcino. La posizione dei vigneti affacciati sulla Val D'orcia, le particolari condizioni meteorologiche, la conformazione del terreno e le cure di queste tre donne uniche garantiscono l'altissima qualità delle uve e dei vini prodotti.

I vini di Patrizia Cencioni

1.

Vigneti

I vigneti dell’Azienda Agricola Patrizia Cencioni si trovano a 2 Km da Montalcino. I primi vigneti sono impianti messi a dimora nel 1989 e si estendono su una superficie di 9 ettari di terreno collinare, ricavati su un altopiano naturale che si affaccia sulla Val d’Orcia.

2.

Uve e vitigni

Protagonista assoluto dell’azienda agricola Patrizia Cencioni è il Sangiovese. L’apertura dei vigneti sulla Val D’Orcia garantisce l’esposizione nei mesi estivi ad una fresca brezza, che consente una lenta e sana maturazione delle uve.

3.

Terreno

Il suolo presenta diverse tipologie di stratificazione e composizione: terreni con base argillosa, leggermente sabbiosi ed ampia percentuale di galestro. Questo rende i vini di Patrizia Cencioni ricchi nei profumi e complessi nella struttura.

4.

Sistema di coltivazione

La cura dei vigneti è svolta principalmente a mano, con pratiche non invasive nel pieno rispetto dell’ambiente.  La vendemmia, che generalmente si svolge alla fine di settembre, viene eseguita seguendo la tradizione per garantire la massima integrità e selezione delle migliori uve.

5.

Vinificazione

Dai vigneti le uve vengono trasportate nella cantina di vinificazione, dove si svolgono la fermentazione alcolica e la fermentazione malo-lattica. Al termine della prima il mosto viene pressato, per separare le vinacce che saranno destinate alla produzione di Grappa. Il vino invece continua la fermentazione malolattica nei tini di acciaio.

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Patrizia Cencioni
Podere Capanna, 102
53024 Montalcino (SI)